Il progetto intende sostenere e promuovere la creatività giovanile, proponendosi come importante occasione formativa per artisti emergenti e come opportunità per (ri)mettere in discussione la diversità di cui ognuno è portatore.

The project aims to support and promote youth creativity, and represents a significant growth opportunity for emerging artists and an occasion to (re)consider the differences that lie within everyone of us.

http://www.artedifferenza.it

http://www.artedifferenza.it/blog

Summer workshop

 01/07/12Immagine0

 prossimo/next 17/07/12  14-16 PM

Palazzina della salute, Giardini Reali

http://www.comune.torino.it/pass/php/4/Salute

Immagine del workshop "Il mio specchio, percezione non normativa" con Evgen Bavcar, PAV, aprile 2011
IN/OUT/AROUND INFO&LEARNING
28 novembre, 5 e 12 dicembre 2011
ore 16.30 – 18.30

PAV – Parco Arte Vivente, via Giordano Bruno 31, Torino

Tre incontri di formazione, nell’ambito dell’arte contemporanea, sul tema dell’accessibilità, della percezione aumentata, delle strategie espressive che si possono attuare con tutti i pubblici – anche con bambini, ragazzi e adulti con disabilità – fornendo strumenti e metodi volti a promuovere la conoscenza e l’autonomia in ambito artistico.

Il percorso, frutto dell’esperienza maturata in occasione del workshop pubblico con il fotografo Evgen Bavcar (29 e 30 aprile 2011), si avvale della collaborazione con la Divisione Servizi Socio Assistenziali e Rapporti con le Aziende Sanitarie della Città di Torino, con l’UICI, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e Tactile Vision per i dispositivi tecnologici di comunicazione accessibile.

Lunedì 28 novembre:


Tea Taramino – curatrice Arte Plurale, Città di Torino, Divisione Servizi Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie, Settore Disabili – Vedere e visibilità: Corpo reale e corpo virtuale. Con riferimento alle strategie di valorizzazione dell’arte praticata da persone con disabilità

Orietta Brombin – Attività Educative e Formative PAV
- Medium corporale e ricerca artistica contemporanea. L’Art Program del PAV e l’accessibilità ai contenuti

Lunedì 5 dicembre:

Rocco Rolli, architetto, esperto di comunicazione accessibile museale
Toccare l’arte, tecniche di comunicazione speciale



Lunedì 12 dicembre:

Francesco Fratta,
Che cosa vedono gli altri sensi? Funzione vicariante e percezione somestesica


 



Iscrizioni, sino a esaurimento posti, entro il 25 novembre

Informazioni e prenotazioni:


tel. 011 3182235; mail: lab@parcoartevivente.it

IN/OUT/AROUND

mostra-laboratorio

Disegni tattili realizzati nell’ambito dei laboratori con le scuole, PAV 2011.

Una mostra dedicata al pubblico del PAV, non spettatore ma attore dei processi culturali e artistici, la cui esperienza di formazione diventa un racconto corale, punteggiato di forme, immagini, suoni e video.

IN/OUT/AROUND è una selezione dei lavori realizzati, nell’arco di sei mesi, dai partecipanti ai workshop con gli artisti e ai percorsi laboratoriali che hanno coinvolto numerose scuole e gruppi del territorio. In accordo con il tema al centro dell’Art Program 2011, le Attività educative e formative del PAV coordinate da Orietta Brombin hanno promosso una riflessione sulla corporeità, dimensione globale, esistenziale ed esperienziale dell’essere-nel-mondo. Il percorso di ricerca ha ricevuto stimoli importanti grazie ai workshop condotti da Marta De Menezes (il 5 febbraio) e da Eugen Bavcar (29 e 30 aprile)

Proprio a partire da Il corpo che guarda, mostra personale di Evgen Bavcar, sono stati sviluppati dispositivi che possono essere esplorati secondo le più sensibili capacità percettive – il tatto, l’udito, la vista – entrando così in dialogo con le suggestioni proposte dal fotografo sloveno, cieco dall’età di dodici anni, e promotore del “diritto universale alla visione”. I laboratori partecipativi sono stati sviluppati in collaborazione con la Divisione Servizi Socio Assistenziali e Rapporti con le aziende Sanitarie della Città di Torino, con il supporto di Tactile Vision per i dispositivi tecnologici di comunicazione accessibile e con l’UICI, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Torino. L’esperienza continua, tra novembre e dicembre 2011, con un corso di formazione rivolto a insegnanti, educatori, studenti e adulti (IN/OUT/AROUND – INFO& LEARNING).

Ai lavori realizzati dal pubblico si affianca lo sguardo del videomaker Andrea De Taddeo, che ha documentato le attività dei workshop e ne ha distillato l’essenza nei video Coltivare cultura e Il mio specchio. Completa la sezione video Noi che prendiamo il sole al PAV, sequenza d’immagini tratte dal workshop omonimo condotto da Piero Gilardi.

La dimensione esperienziale dei workshop introduce a Ipogea, opera inedita di Piero Gilardi (2010), che con il poliuretano espanso riproduce un cono vulcanico di granito tappezzato di muschi. La scultura, cava ed esplorabile, allude ai luogji reali e nascosti, dalla grotta naturale di Bossea nelle Alpi Liguri alla grotta antropica della miniera San José che ha imprigionato per 70 giorni i sopravvissuti minatori cileni. Opera allo stesso tempo concreta e immaginifica, Ipogea è il luogo di una drammaturgia interattiva che riporta al ventre della terra e propone visioni ispiratrici su una nuova e radicale relazione con la natura.

Ingresso alla mostra permanente, al parco e alla mostra temporanea:
da mercoledì a venerdì, ore 13 – 18; sabato e domenica, ore 12 – 19
Biglietto intero: 3 €; ridotto 2 €; gratuito Abbonamento Torino Musei / Torino+Piemonte Card, bambini sotto i dieci anni, adulti oltre i 65 e disabili con accompagnatore
 

James Castel, artista americano nato e vissuto nel’ Idaho, sordo profondo, illetterato, produsse migliaia di opere
considerate gemme dell’arte americana.
Sulla sua straordinaria opera artistica sarà inaugurata una mostra su
a Madrid al Museo Reina Sofia.
Per saperne di più:

http://www.museoreinasofia.es/exposiciones/actuales/castle.html

http://en.wikipedia.org/wiki/James_Charles_Castle

Con l’edizione 2012, il bando ARTE PLURALE della Città di Torino, Provincia di Torino e Regione Piemonte, giunto alla tredicesima edizione, vuole accrescere la partecipazione della scuola, di musei ed ecomusei come valorizzazione e studio di percorsi multisensoriali – utili a garantire l’accesso, delle persone con disabilità, a contenuti e spazi culturali – messi in atto con e da tali istituzioni.

Arte Plurale nasce da una trasformazione della storica manifestazione “L’ ho dipinto con…”, l’intento è ampliare, sostenere la sperimentazione e la ricerca di esperienze espressive – a carattere relazionale – attive in campo artistico ed educativo rivolte al mondo della disabilità.

La manifestazione internazionale, che avrà luogo a Torino nell’ottobre 2012, è rivolta ad artisti, registi, studenti, insegnanti, educatori ed operatori del settore artistico/culturale che intendono presentare opere realizzate con persone disabili. Ogni elaborato dovrà essere realizzato in collaborazione tra due o più autori e mostrare una progettualità documentata, indicante il dialogo operativo e l’effettivo incontro e condivisione fra le parti: sia rispetto alla forma sia al contenuto. Gli interessati possono partecipare impiegando i diversi linguaggi dell’arte contemporanea: pittura, scultura, fotografia, installazione, cinema di animazione e video, ecc.

A conclusione dell’evento si terrà un’asta il cui ricavato sarà devoluto ad organizzazioni umanitarie a sostegno di progetti di solidarietà sociale.

Il progetto è a cura della Città di Torino, della Provincia di Torino, della Regione Piemonte in collaborazione con: UNITRE, Torino (Università della Terza Età); i Dipartimenti Educazione e/o Servizi Educativi di: GAM (Galleria di Arte Moderna e Contemporanea di Torino e Borgo Medievale / Fondazione Torino Musei; Parco Arte Vivente/Centro Sperimentale d’Arte Contemporanea di Torino;  Castello di Rivoli – Museo di Arte Contemporanea; Fondazione Merz, Torino; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; Museo Nazionale del Cinema, Torino; Cittadellarte/Fondazione Pistoletto, Biella, Museo Civico Casa Cavassa, Saluzzo; Kunstmuseum Bonn.

Scarica il bando www.comune.torino.it/pass/arteplurale

Venerdì 15 aprile 2011 alle ore 17, la prof.ssa Maria Cristina Morandini presenterà il suo libro “La conquista della parola. L’educazione dei sordomuti a Torino tra Otto e Novecento” presso la Fondazione Tancredi di Barolo – Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia, a Torino in Via Corte D’Appello 20.

Insieme all’autrice, professore associato di Storia della pedagogia nell’Università degli Studi di Torino, interverranno:

Roberto Sani, Università di Macerata
Simonetta Polenghi, Università Cattolica di Milano
Giorgio Chiosso, Università di Torino
morandini_tancredi_barolo

I sordi a Torino e l’Unità d’Italia

Torino – Officine Grandi Riparazioni, 20 aprile 2011

Il CoBiS, coordinamento delle Biblioteche Speciali e Specialistiche di Torino organizza in collaborazione con il Centro Unesco di Torino una giornata di studio e approfondimento, dedicata al diritto-dovere alla memoria e alla sua trasmissione, per promuovere la diffusione al pubblico del patrimonio di cultura multidisciplinare e plurilingue a disposizione di tutti e conservato nelle biblioteche specializzate di Istituti culturali, Centri di documentazione, Istituzioni, Associazioni, Fondazioni e Musei torinesi.
La giornata di studio si terrà mercoledì 20 aprile a partire dalle ore 14,30 presso il complesso delle Ex Officine Grandi Riparazioni (corso Castelfidardo, 22).
Quest’anno partecipa al convegno COBIS anche l’Istituto dei Sordi di Torino, portando il proprio patrimonio librario e di esperienza nell’emancipazione culturale e sociale dei sordi a Torino, dalla fondazione (1835) al Congresso di Milano (1880).
Leggi il comunicato stampa. Scarica il depliant e il modulo di adesione.

Per maggiori informazioni sulla giornata di studio info@centrounesco.to.it

Per maggiori informazioni sul CoBiS www.cobis.to.it e http://www.istitutosorditorino.org

IN/OUT/AROUND

Prospettive sul corpo

Diritto universale alla visione, percezione e conoscenza, critica all’oculocentrismo: un percorso di scoperta, attenzione e formazione sul lavoro e il pensiero di Evgen Bavcar, filosofo e fotografo cieco.

Noto per le sue fotografie e la sua militanza, teorica e pratica, a favore dei diritti dei ciechi e degli ipovedenti, Evgen Bavcar sarà a Torino 27 al 30 aprile nell’ambito del progetto IN/OUT/AROUND, ideato e promosso dal PAV – Parco Arte Vivente di Torino – e  condotto in collaborazione con la Divisione Servizi Socio Assistenziali e Rapporti con le aziende Sanitarie della Città di Torino, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, l’Accademia Albertina di Belle Arti e Tactile Vision, Torino.

La presenza di Evgen Bavcar a Torino si articolerà su un programma di appuntamenti rivolti a diversi pubblici:

Mercoledì 27 aprile, ore 18.00, Circolo dei Lettori, via Bogino 9, Torino – Ingresso libero

Il corpo, la totalità aperta: conferenza di Evgen Bavcar, interviene Martina Corgnati

Il corpo nella tradizione filosofica, l’oculocentrismo, ruolo sociale della cecità e questioni di accessibilità della cultura, con particolare attenzione all’arte.

Giovedì 28 aprile, ore 18.30, PAV, via Giordano Bruno 31, Torino – Ingresso libero

Il corpo che guarda: inaugurazione della mostra personale di Evgen Bavcar

Visioni di un occhio che non vede: emersioni dal buio e apparizioni di luce.

La mostra rimarrà aperta dal 29 aprile – 29 maggio 2011

Venerdì 29 e sabato 30 aprile, PAV, via Giordano Bruno 31, Torino – Numero chiuso, prenotazione obbligatoria: lab@parcoartevivente.it

Il mio specchio: percezione non normativa: workshop_20, con Evgen Bavcar

Il ritratto e l’autoritratto in una relazione dinamica con l’Altro.

Da marzo a maggio 2011, PAV, via Giordano Bruno 31, Torino

IN/OUT/AROUNDprogramma di educazione all’arte per le scuole e i gruppi dei Centri socio-educativi della Città.

Percorsi di laboratorio sulla percezione sinestetica e sulla comunicazione con l’Altro.

In autunno IN/OUT/AROUND attiverà, a fronte dell’esperienza maturata con Bavcar, un percorso di formazione in quattro tappe, pensato per insegnanti, educatori, operatori e studenti.

Informazioni:

PAV – Parco Arte Vivente, via Giordano Bruno 31, 10134 – Torino

tel: 011. 3182235 / lab@parcoartevivente.it

ROMA. Cambia l’offerta didattica dei Musei Vaticani. Per quest’anno infatti, sara’ prestata particolare attenzione alle nuove inedite proposte per diverse tipologie di visitatori. Per la straordinaria ricchezza e varieta’ delle collezioni e degli ambienti che le custodiscono, i Musei Vaticani costituiscono un tesoro da scoprire in maniera attiva e creativa.
La multiforme offerta delle ”Visite Didattiche”, studiate a seconda delle diverse fasce di eta’ e scolastiche, quest’anno si arricchisce di nuove ulteriori proposte che stanno riscuotendo un vivo apprezzamento dal pubblico. Le ”Visite Didattiche con Laboratorio” sono costituite da due momenti strettamente collegati:dopo la spiegazione nelle sale museali, nel laboratorio i ragazzi sono guidati ad attivarsi per recuperare creativamente quanto ammirato ed imparato nel corso della visita.
Le ”Visite Didattiche Animate”, invece, sono delle visite guidate che propongono una lettura tematica di alcuni settori dei Musei, con la proposta di alcune attivita’ creative da svolgersi direttamente nelle sale museali. Due le piu’ importanti novita’ nell’offerta didattica per quest’anno: le ”Visite Didattiche per i Non vedenti” e le ”Visite Didattiche per i Sordi”.

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Press-IN anno III / n. 236

Agenzia Aise del 26-01-2011

“Il silenzio racconta l’arte”…

“Il silenzio racconta l’arte”: all’IIC di Belgrado la presentazione del Dizionario di arte contemporanea in Lingua dei segni

BELGRADO. “Il silenzio racconta l’arte” è il titolo della conferenza che Catterina Seia, Brunella Manzardo e Enrico Dolza terranno lunedì prossimo, 31 gennaio, alle ore 19.30, a Palazzo Italia, sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado.
Catterina Seia e Brunella Manzardo del Dipartimento Educazione del Museo di Arte Contemporanea Castello di Rivoli di Torino, insieme a Enrico Dolza, direttore dell’Istituto dei Sordi di Torino, presenteranno il Dizionario di Arte Contemporanea in Lingua dei Segni Italiana, con 80 nuovi segni specifici dell’arte contemporanea, per diffondere e rendere fruibile il linguaggio dell’arte alla popolazione dei sordi.
L’evento, che si svolgerà in lingua italiana con traduzione in serbo, è organizzato da Biljana Tomic e Dobrila Denegri, in collaborazione con il Museo di Arte Contemporanea Castello di Rivoli e l’Istituto dei Sordi di Torino. (aise)